Il Comune di Asti è secondo in Piemonte dopo il Comune di Torino (e ventiseiesimo in Italia, su 120 partecipanti) nella graduatoria dei progetti presentati dai comuni italiani per il Bando Periferie Asti ha infatti preceduto sia la Città Metropolitana di Torino (38) che tutti gli altri comuni capoluogo del Piemonte (Biella è 30ª, Alessandria 70ª, Cuneo 71ª). I primi 21 progetti sono finanziati con i fondi stanziati dalla legge di stabilità dello scorso anno, gli altri (Asti in primis) con quelli stanziati dalla legge di stabilità per il 2017 appena licenziata dal Parlamento. “Dobbiamo fare i complimenti ai nostri uffici – dichiara il sindaco Fabrizio Brignolo – che oltretutto hanno dovuto lavorare a tempo di record”. Videosorveglianza (600.000 euro). La videosorveglianza cittadina si arricchirà di ventidue nuove telecamere collegate con fibra ottica a questura, carabinieri e polizia municipale, posizionate agli ingressi in città. Case popolari (4.430.000 euro). In collaborazione con le imprese di Confcooperative sarà realizzato in piazza d’Armi un edificio composto da 24 alloggi che saranno assegnati dai Servizi Sociali del Comune A un canone sociale calmierato pari ad euro 3,90 al metro quadro. Viale Pilone si rifarà il trucco (550.000 euro). Il principale intervento di decoro urbano sarà realizzato in viale Pilone. Scuole. Saranno realizzate le nuove sezioni alla materna Debenedetti (500.000 euro) e sarà rimessa a nuovo la Lina Borgo (510.000 euro), alla Pascoli si renderà nuovamente fruibile la palestra (380.000 euro). Impianti sportivi. Un novo campo da basket e calcetto sotto la tettoia del parco Ferriere Ercole (255.000 euro) risanerà definitivamente quest’area verde. Verranno ampliati e risistemati gli spogliatoi del complesso sportivo della Jona e sarà totalmente rimessa a nuovo la palestra di via Momti. Sociale. Sono previsti un progetto di lotta alla disoccupazione con tirocini e borse lavoro e un vasto piano di accompagnamento sociale. Il protocollo Kyoto. È dei giorni scorsi la pubblicazione della graduatoria nazionale del bando per il cosiddetto protocollo di Kyoto in cui si sono piazzati al quarto posto il progetto di riqualificazione energetica e messa in sicurezza della scuola primaria Buonarroti per un importo di €1.194.000 e al nono posto il progetto della Rio Crosio per un importo di € 2.000.000.
Don Nino
6 anni fa
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